Doppio appuntamento il 10 e 12 novembre con i percorsi di consapevolezza e salute per donne migranti
Si svolgerà in due sessioni, in programma il 10 e 12 novembre, presso la sede di Arci Solidarietà Onlus in via Goito 35/b, a Roma, il laboratorio “Mamme In-Forma. Percorsi di consapevolezza e salute per donne migranti”.

L’evento di formazione sulla salute e i servizi sanitari del territorio è promosso da I.C.A.R.E. (INTEGRATION AND COMMUNITY CARE FOR ASYLUM AND REFUGEES IN EMERGENCY) in collaborazione con Sanità di Frontiera e Arci Solidarietà Onlus.
Si tratta di un progetto europeo, promosso dalle Regioni Lazio, Emilia Romagna, Sicilia e Toscana, nato con l’obiettivo di migliorare la fase di accesso ai servizi sanitari territoriali per i titolari o richiedenti di protezione internazionale e casi speciali, assicurando una risposta ai bisogni di salute il più possibile omogenea e di sistema.
In seguito ai flussi migratori degli ultimi anni, infatti, sono stati attivati numerosi progetti, soprattutto a livello regionale, focalizzati però sulla fase emergenziale sanitaria e sociosanitaria immediatamente successiva allo sbarco, rispondendo così alle necessità del momento e dei giorni immediatamente successivi agli arrivi.
ICARE pone invece l’attenzione sulle fasi successive del processo migratorio, agendo sulla situazione – spesso complessa – rappresentata dalla seconda accoglienza, nelle diverse località di destinazione dei Titolari o Richiedenti Protezione Internazionale.
Nei due appuntamenti di mercoledì 10 e venerdì 12 novembre 2021 un’equipe di esperte, tra cui psicologhe, assistenti sociali, ginecologhe, ostetriche ed educatrici si metteranno a disposizione delle beneficiarie di progetti di accoglienza.
In particolare, nella prima sessione, “La donna. Percorsi di accesso, prevenzione e tutela del benessere psicofisico” si parlerà di assistenza sanitaria per stranieri, rifugiati e richiedenti asilo e di benessere e salute mentale in condizioni di particolare vulnerabilità. Nella seconda sessione, “La mamma. Percorsi di consapevolezza per una maternità sicura” si analizzeranno aspetti quali igiene intima, screening di prevenzione tumori, contraccezione, interruzione volontaria della gravidanza; come avere accesso ai servizi sanitari per assistenza gravidanza e parto, e altro ancora.
Verrà poi dedicato uno spazio per rispondere alle domande e ai dubbi delle partecipanti.
Il progetto rientra nell’obiettivo di implementare, in collaborazione con il Ministero della Salute, le “Linee Guida sui controlli sanitari sui percorsi di arrivo e protezione per i migranti nei centri di accoglienza” e le “Linee Guida sull’assistenza, la riabilitazione e il trattamento dei disturbi mentali dei rifugiati e delle persone che sono state vittime di torture, stupri o altre gravi forme di violenza psicologica, fisica o sessuale” attraverso percorsi informativi e formativi in tutte le Regioni partecipanti.
L’ingresso agli eventi è libero fino a esaurimento posti, nel rispetto delle vigenti normative anticovid. È richiesto il green pass.
In allegato, il programma completo.